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Da quel faro

Una cruna
Boscaglia fitta
Giù a mare
Tra ghiotti denti di roccia
Gridando corrente
Non è mai notte ma
Una lucerna parla
Niente malintesi
Come corrente sulla pelle
Come fa il ghiaccio perenne che
Sconfina
Prima di portarti via
Un tacito abisso
Il vento che gravita
Come un secondo
Di quanta estesa deriva
Non si possa, impossibile
Giostra senza un confine

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