È già marzo e
La terra si è mossa
Le api dai colli, vicine qui
Qualche cara margherita
Di là, presto, o presto è ancora
Perché un panificatore, si sveglia
Si sveglia a quell'ora, ma anche la volpe
Che canta, tra la foresta, amica sua
Il lampione la notte la fa breve e
Uno sguardo ha il suo concilio
Ma presto sera or or autunno
Che marzo arriverà, e la sua racconterà
Ma qui, a marzo, dopo avere nevicato
E l'acqua scorso, canale e riva, al mare il resto
Che qui sulla terra, ferma ogni possibile attimo
Lo congela, come questa selce, un'istante è indelebile
La terra si è mossa
Le api dai colli, vicine qui
Qualche cara margherita
Di là, presto, o presto è ancora
Perché un panificatore, si sveglia
Si sveglia a quell'ora, ma anche la volpe
Che canta, tra la foresta, amica sua
Il lampione la notte la fa breve e
Uno sguardo ha il suo concilio
Ma presto sera or or autunno
Che marzo arriverà, e la sua racconterà
Ma qui, a marzo, dopo avere nevicato
E l'acqua scorso, canale e riva, al mare il resto
Che qui sulla terra, ferma ogni possibile attimo
Lo congela, come questa selce, un'istante è indelebile
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